Il manuale della ristrutturazione

L'ABC della RISTRUTTURAZIONE


Questo manuale nasce dall'esigenza di molti clienti di saperne un po' di piu' sulle ristrutturazioni di casa.

Introduzione

Sono molte le persone che ogni giorno in Italia vanno a caccia di un'impresa edile per la fantomatica ristrutturazione della casa, questo manuale nasce per spiegare, spero il piu' esaustivamente possibile, tutti i vari passaggi, a partire dalla scelta dell'impresa alla conclusione dei lavori.



La DI.EMME non ha la presunzione di ritenersi la Ditta edile per eccelenza ma su alcuni punti non transige:

Sopralluoghi tempestivi e mirati all'esigeza di ogni singolo cliente.

Preventivi chiari e dettagliati (EsempioPreventivo)

Operai specializzati per ogni materia e ruolo.

Cura di eventuale mobilia nuova o gia' presente nell'appartamento.

Possibilita' di pagamenti rateizzati concordati con il cliente.

Tempi di realizzo delle opere certi, sempre specificati e sempre rispettati .



La scelta dell'impresa e Il sopralluogo



Il primo passo da fare e' scegliere l'impresa, impresa ardua ... non e' un gioco di parole ma una realta' da considerare seriamente, non dimenticando che influira' inevitabilmente sul nostro futuro e sul futuro della casa stessa.

Internet e' un ottimo modo per cominciare, scegliamo 4 o 5 imprese, contattiamole, ed il gioco e' fatto.

Partiamo dal sopralluogo che l'impresa effettuera' prima di sviluppare l'offerta, che sara' successivamente tradotta nel preventivo scritto.

Qui il cliente dovra' avere le idee chiare, soprattutto per una ristrutturazione completa, il consiglio e' quello di contattare previamente un professionista (Geometra o Architetto), che preparera' per noi un disegno con tutte le specifiche tecniche, che verra' sucessivamente fornito all'impresa edile.



Il preventivo



Richiediamo sempre preventivi dettagliati o perlomeno chiari, ci faremo cosi' un'idea piu' precisa per ogni singolo intervento.

A questo punto ci troveremo di fronte 4 o 5 preventivi,infatti come detto nel capitolo precedente sceglieremo piu' imprese edili, ma quale scegliere?

Qui le cose da dire sono molteplici, infatti potremmo orientarci su chi all'apparenza ci e' sembrato piu' professionale, su chi ci ha dedicato piu' tempo o addiritura piu' semplicemente su chi ci e' piu' simpatico. In realta' quello che valuteremo sara' tutt'altro.

Costo totale delle opere: da valutare ditta per ditta e spiego il perche': molte imprese tendono ad occultare agli occhi del cliente alcuni piccoli o medi lavori, che spesso lo stesso non richiede o sottovaluta, ma assolutamente necessari al completamento delle opere. Per esempio, se richiediamo una piastrellatura di un pavimento, non dimentichiamo mai il battiscopa, oppure, se demoliamo una tramezza, chiediamo sempre quali potrebbero essere gli eventuali costi aggiuntivi per lo spostamento di prese, pulsanti o cassetti elettrici .Questi sono solo esempi, ma ricordiamoci sempre e comunque di farci specificare tutto. Quindi se per esempio un preventivo da 20.000 euro descrivera' perfettamente tutte le opere in dettaglio, rispetto a un preventivo da 18.000 euro piu' vago (potrebbe riservarci brutte sorprese in corso d'opera), questo sara' sicuramente piu' valido e piu' affidabile del secondo. Quindi facciamo le giuste proporzioni senza gettarsi a capofitto sul prezzo piu' basso.

Detto questo cominceremo ad analizzare I preventivi in questo modo:

Preventivo ditta Tizio Euro 18.000 Preventivo vago(aggiunta lavori non richiesti in corso d'opera) BOCCIATO

Preventivo ditta Sempronio Euro 20.000 Da prendere in considerazione

Preventivo ditta DI.EMME Euro 19.000 Da prendere in considerazione

Preventivo ditta Caio Euro 12.000 Preventivo troppo basso(rischi di manodopera e materiali scadenti) BOCCIATO



A questo punto la nostra scelta cadra' sicuramente sull' impresa Sempronio o l'impresa DI.EMME.

Tempi di realizzo delle opere: ricordiamoci sempre di far mettere per iscritto all'impresa i tempi di realizzo delle opere, cosi' non incapparemo in spiacevoli problemi, come eventuale trasloco nella nuova abitazione, magari con ulteriori spese d'affitto della vecchia abitazione, oppure semplicemente il ritardo nella consegna di nuova mobilia e cosi' via, quindi sempre tempi certi.



Inizio lavori



Fissiamo un appuntamento in loco con l'impresa scelta, chiedendo di portare il preventivo, con l'aggiunta di eventuali clausule tipo: data di inizio lavori, data di versamento acconti, data di fine lavori e qualsivoglia clausula stipulata tra le parti, naturalmente tutto in duplice copia (una andra' al cliente ed una all'impresa).

E' buona norma, prima di incominciare i lavori informare i vicini di casa riguardo quello che si ci prepara a fare, spiegando che sara' neccessario fare del rumore e che dovranno pazientare e "sopportare la presenza di operai che andranno e verranno dall'appartamento".

Meglio ancora affiggere sul portone o in bacheca un foglio, con scritto il vostro nome e cognome , il nome dell'impresa e che in data xxx cominceranno i lavori di ristrutturazione presso il civico xxx e che vi scuserete per gli eventuali disagi che si potrebbero creare.

Chidiamo infine all'impresa di fasciare accuratamente eventuali passarelle in moquette, pianerottoli ed ingressi agli stabili.



Prossimo capitolo Le demolizioni...

Tratto da www.micheledile.altervista.org

Commenti

Post più popolari